mercoledì 29 febbraio 2012

Risultati, classifica e prossimo turno del Campionato di Prima Divisione

CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE - GIRONE D

RISULTATI 6^ GIORNATA

Hippo Basket Salerno - Basket Canossa 68 - 39
Enzo Raso Salerno - Basket Pastena 68 - 61 (dts)
Cava dei Tirreni BkBall - Pall. Atripalda 61 - 32
Pol. Capaccio Paestum - Basket Bellizzi 51 - 55
Basket Lioni - A.S. Del. Fes. 66-52 (ma omologazione sospesa)

CLASSIFICA
P              Squadra                   P     G     V      P      PF    PS
1 Cava dei Tirreni BkBall 8 5 4 1 295 210
2 Basket Pastena                 8 6 4 2 373 248
3 Hippo Basket Salerno 8 5 4 1 284 239
4 Basket Bellizzi                 6 5 3 2 271 230
5 A.S. Del. Fes.                 4 3 2 1 194 165
6 Basket Lioni                 4 3 2 1 178 166
7 Pol. Capaccio Paestum 4 6 2 4 341 359
8 Enzo Raso Salerno         4 4 2 2 188 203
9 Basket Canossa         2 6 1 5 253 463
10 Pall. Atripalda                 0 5 0 5 177 271

PROGRAMMA GARE 7^ GIORNATA 
domenica 4/3/2012: 
Basket Pastena - Basket Lioni 
Basket Canossa - Enzo Raso Salerno
Basket Bellizzi - A.S. Del. Fes.
Cava dei Tirreni BkBall - Pol. Capaccio Paestum
lunedì 5/3/2012: 
Pall. Atripalda - Hippo Basket Salerno

Nuove Hit: ecco la HippoBasket Song

A questo indirizzo: http://www.facebook.com/photo.php?v=3411203121845
potrete ascoltare la nuova produzione discografica della Aurelio De Sio Production
Ecco a voi... la canzone della HippoBasket Salerno
"Il + grande spettacolo del week end"

La HippoBasket Salerno batte Canossa e vola in vetta

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Larga nel punteggio ma, alla fine dei conti, non del tutto soddisfacente. La HippoBasket Salerno si trovava di fronte l'ultima forza del campionato che, nonostante il grande impegno profuso, non poteva assolutamente impensierire Mogavero e soci. In seguito al turno di riposo concesso a De Sio, Frascino e Martin S. (quasi completamente recuperato), Masturzo (coach per l’occasione) punta sui giovani hippini che, a fasi alterne, hanno fatto intravedere buone cose. Da sottolineare la conferma di Sica (ancora una volta top scorer di Salerno) e la buona prestazione di Somma A., che sta riuscendo, partita dopo partita, ad acquisire la mentalità giusta per affrontare un campionato duro come quello di Prima Divisione. Purtroppo c’è da registrare ancora un'uscita a vuoto di Mastandrea, che fa cose buone in difesa, ma paga un eccessivo nervosismo che non gli da la serenità giusta per essere pericoloso in attacco.

La partita non è stata mai in discussione con Salerno avanti dal primo all'ultimo minuto pur concedendosi grosse pause a volte anche irritanti. La differenza tecnica è apparsa piuttosto evidente e la Hippo ha giocato con troppa superficialità non sentendosi mai il fiato sul collo da parte degli avversari. Solo il terzo quarto il roster granata ha dato una netta dimostrazione di superiorità concedendo solo 5 punti a Canossa e siglandone 25. Masturzo e Pecora sono apparsi un pò spenti, mentre De Marco e Mogavero hanno dato segnali confortanti in vista delle prossime uscite dove la Hippo non può più concedersi alcun tipo di errore. La classifica sorride agli atleti hippini, che raggiungono al primo posto il Basket Pastena (caduto in casa della Enzo Raso Salerno) assieme al Cava de’ Tirreni Basketball (che ha superato agevolmente Atripalda), ma adesso il campionato entra nel vivo. Ci sarà una settimana intera per poter mettere a posto tutte le lacune evidenziate finora in attesa della successiva dove la HippoBasket dovrà affrontare tre partite in sette giorni potendo finalmente contare su tutti gli effettivi componenti del roster.
Un altro aspetto molto piacevole è il sostegno che i tifosi stanno fornendo a questa giovane società. Partita dopo partita aumenta il numero di appassionati alla causa granata ed è splendido lo striscione regalato da una "accanita" supporter ai ragazzi della HippoBasket.

HippoBasket Salerno - Basket Canossa 68 - 39 (16-8; 10-11; 25-5; 17-15)
Cataldo 4; Pecora -; De Marco 12; Sica 17; Somma A. 16; Masturzo 2; Mogavero 5; Genghi 3; Somma S. 8; Mastandrea 1. All. Masturzo

Quando il tifo è ... CROCE



La HippoBasket vince e inizia a convincere anche dal profilo del gioco. Oltre coach ed atleti, ad essere soddisfatti sono anche i tifosi che sembrano sempre di più appassionarsi alla causa granata. Ai nostri microfoni ci raggiunge un tifoso storico della squadra salernitana... Alessandro Croce.
Sig.Croce, lei è sempre presente sugli spalti del Palasilvestri e alle volte protagonista anche in trasferta.Come mai questo seguito?
"Devo dire che tra le partite della Carpedil Salerno e quelle dell’Hippobasket ultimamente il palazzetto di Matierno è diventato il mio luogo di svago preferito. Il tifo per gli hippini nasce dal fatto che frequento quotidianamente ben quattro elementi della squadra i quali - da anni - “costringono” noi amici e conoscenti a seguire le loro avventure sotto canestro. All’inizio, seguivo le partite con poco interesse e molto senso del dovere, ma adesso che inizio a capire il gioco e la passione che c’è dietro, inizio a sentirmi più coinvolto nelle sorti della squadra."
Come commenta la vittoria di ieri dell’HippoBasket?
"Non sono un esperto ma mi sento di dire che la partita è cambiata tra il primo e il secondo tempo. All’inizio la Hippo era spenta e non sembrava in grado di portare a casa il risultato; noi tifosi temevamo una brutta sconfitta come quella subita a Pastena pochi giorni fa. Dopo la pausa, invece, lo spirito è completamente cambiato e credo che i granata abbiano meritato senz’altro la vittoria."
Che cosa si aspetta dalla Hippo per il prosieguo del campionato?
"Non me ne vogliano i miei amici, ma da quando li seguo ho sempre assistito a campionati che partivano con i migliori auspici e si concludevano in maniera mediocre. Quest’anno, spero che alle parole seguano i fatti e mi auguro che le tre vittorie iniziali su quattro gare trovino puntuale conferma nei prossimi mesi. La Hippo quest’anno non può nascondersi e deve puntare dritta al primo posto."
Qual è il suo atleta preferito?
"La mia preferenza va a Fabrizio Genghi, detto la contessa da noi tifosi per l’eleganza dei suoi movimenti. A parte le battute, sono convinto che se Fabrizio avesse due ginocchia degne di questo nome potrebbe fare la differenza in ogni circostanza. Purtroppo però non è così, e deve accontentarsi di giocare poche manciate di minuti ogni settimana pur essendo uno dei veterani; tuttavia accetta questo scomodo ruolo con classe, e per questo si fa apprezzare ancora di più."
Per tutta questa passione da Lei dimostrata sarebbe interessato a ricoprire un ruolo dirigenziale in un prossimo futuro?
"Non ho intenzione di impegnarmi sul serio fino a quando la squadra non arriverà tra i professionisti, come promesso più volte dal presidente/allenatore/giocatore Aurelio De Sio. Facciamo che ne riparliamo entro 7-8 anni…"
Cosa c'è da migliorare sia dal punto di vista tecnico che organizzativo?
"Dal punto di vista organizzativo, credo che pochissime squadre di prima divisione possano competere con la Hippobasket. Giocano nell’unico palazzetto salernitano degno di questo nome, sono riusciti ad ottenere un’invidiabile visibilità in ambito locale e sanno bene come muoversi sia dentro sia fuori dal campo. Preferisco non addentrarmi più di tanto nel discorso tecnico; dico solo che – alla lunga – la squadra potrebbe avvertire la mancanza di un allenatore vero e proprio, soprattutto se le cose dovessero andare peggio del previsto. Inoltre, sono in molti a credere che Aurelio non possa svolgere così tanti ruoli in prima persona; fossi in lui, abbandonerei qualche carica.
Inviti i curiosi a tifare per la Hippo...
"Se state leggendo questa intervista e siete arrivati fino in fondo o fate parte della squadra o siete già stati al Palasilvestri a tifare HippoBasket (oppure avete molto tempo libero a disposizione). Solo in quest’ultimo caso il mio invito servirebbe a qualcosa. Tuttavia, per incrementare il tifo della HippoBasket credo sia più importante il passaparola tra tifosi e amici e, soprattutto, che la squadra dia continuità ai risultati facendo bella figura, almeno in casa. Se la Hippo gioca sempre come ha fatto ieri, non ho dubbi che gli spalti del Palasilvestri accoglieranno di volta in volta qualche tifoso in più."

La HippoBasket Salerno incassa sfata il tabù Avellino: lupi battuti 64-56

La HippoBasket è viva! Se ne accorge Avellino che deve incassare la prima sconfitta stagionale al PalaSilvestri contro la compagine salernitana. Salerno mette in campo testa, cuore e gambe mentre Avellino paga l'eccessivo nervosismo che gli è costato caro nei momenti clou della partita. Il mattatore dell'incontro è stato assolutamente Francesco Sica, autore di 24 punti (alcuni d'autore),che ha giovato dell'abile regia di un Pecora finalmente in grande forma. Tornavano in campo De Sio e Genghi e la HippoBasket ne ha guadagnato in tranquillità e gestione della palla nei momenti difficili. Il primo quarto è stato molto equilibrato con le due squadre piuttosto contratte e incapaci di trovare il primo allungo della gara. Ci prova più di tutti un voglioso Frascino che sotto canestro fa valere la sua invidiabile stazza,mentre dal lato irpino l'ntelligenza tattica di Monica permette ai biancoverdi di mantenere il passo dei padroni di casa. Purtroppo la difesa salernitana si prende qualche pausa di troppo in questa prima fase concedendo ad Avellino qualche realizzazione fin troppo agevole (12-11). Il secondo quarto vede gli avellinesi molto più determinati con Gramignani sugli scudi, complice qualche amnesia difensiva del roster granata. A tenere a galla la HippoBasket ci pensa un Sica in versione TARANTOLA, che per intensità e voglia di vincere è un esempio per tutti i componenti della squadra (14-21). L'intervallo è manna dal cielo perchè la Hippo distratta resta nello spogliatoio sostituita da una squadra compatta, intelligente e determinata. Anche il pubblico inizia a trascinare gli atleti salernitani regalando un sostengo impressionante per i due quarti successivi, assolutamente benzina per il motore hippino. Il terzo quarto è il migliore quarto visto quest'anno, si vede una sola squadra in campo che attacca difende e riparte in maniera costante e concreta. Pecora è una spanna sopra gli altri, fa girare la squadra a mille fornendo preziosi assist ai compagni e soprattutto al cecchino Sica. Avellino accusa il colpo e non riesce più a gestire gli attacchi salernitani preoccupandosi un pò troppo delle chiamate degli arbitri piuttosto che provare a frenare l'impeto granata (20-11). Nell'ultimo quarto parte meglio Avellino che riesce a riportarsi sotto, trovando anche il sorpasso a metà quarto, ma la Hippo ha una voglia di vincere che difficilmente quest'anno si è vista e continua a martellare gli avversari che cadono nell'errore di innervosirsi ( in maniera un pò ingiustificata ) e subiscono due falli tecnici fondamentali nell'economia della gara. Salerno si mantiene a distanza e gli ultimi minuti sono di sola gestione per Somma e soci, piuttosto precisi anche dalla lunetta. L'ultimo canestro della partita lo siglia Pecora lanciato in contropiede da una pregevole rimessa di De Sio (18-13). Alla sirena è festa grande al PalaSilvestri con atleti e spettatori che sfogano la loro gioia con un grande abbraccio figurato sotto gli spalti. Questa squadra oggi ha dimostrato che il black-out di Pastena è stato solo un passaggio a vuoto, che però non deve più capitare. "Non nego di essere molto felice e soddisfatto della prova dei ragazzi. - commenta De Sio - Mi hanno regalato grandi emozioni stasera, ringrazio soprattutto Genghi, Cataldo e Mastandrea che pure se oggi hanno trovato poco spazio e non hanno brillato sono stati fondamentali per come hanno incitato i compagni dalla panchina con la consapevolezza che nelle partite a venire saranno determinanti. Questa signori è una squadra con gli attributi". E' la Hippo del cuore, della voglia e del carattere!!!
Sabato 25 febbraio alle ore 20.30 la HippoBasket Salerno è attesa da un altro match casalingo: al PalaSilvestri sarà di scena il Basket Canossa di coach Vincenzo Gibboni.

HippoBasket Salerno - AS Del.Fes. Avellino 64 - 56
HippoBasket Salerno: Pecora 13, Cataldo 1, Sica 24, Somma A. 2, De Sio 5, Somma S. 6, Genghi 3, Mogavero 2, Frascino 8, Mastandrea -. All. De Sio

martedì 21 febbraio 2012

Mercoledì 21 febbraio alle ore 21 HippoBasket Salerno - A.S. Del. Fes Avellino


Scatta l’operazione riscatto in casa HippoBasket Salerno. La squadra di coach De Sio vuole rialzare immediatamente la testa dopo la prima sconfitta stagionale patita alla palestra della scuola Santa Caterina ad opera del C.S. Basket Pastena. Dopo la deludente prova offerta contro i cugini, capitan Mogavero e compagni mercoledì 21 febbraio alle ore 21 puntano a riprendere immediatamente la marcia. Al PalaSilvestri di Matierno arriverà la A.S. Del. Fes Avellino che fin qui ha potuto giocare soltanto due partite (entrambe vinte) prima di fermarsi a causa dell’ondata di maltempo abbattutasi sull’Irpinia nelle scorse settimane. Si tratta di un incontro che richiama alla memoria sfide estremamente combattute (ma sempre all’insegna del fair play) andate in scena negli ultimi anni. In casa HippoBasket mancheranno l’infortunato Sergio Martin, che sta bruciando le tappe per tentare di rientrare il prima possibile dopo il problema al ginocchio accusato a Bellizzi, e Michele Masturzo, fuori causa per concomitanti impegni lavorativi. Aurelio De Sio, invece, stringerà i denti e nonostante il persistente dolore alla spalla scenderà in campo. Tra i convocati figura anche Fabrizio Genghi, desideroso di confermare i progressi (innanzitutto fisici) evidenziati nel derby con la PGS Enzo Raso Salerno. La formazione hippina domenica si è espressa molto al di sotto delle proprie potenzialità soprattutto in attacco (mentre in difesa è risultata apprezzabile quantomeno la grinta mostrata dai granata) e tutti gli atleti hanno una gran voglia di tornare immediatamente al successo, soprattutto al cospetto del numeroso pubblico amico che accorrerà certamente a Matierno.
“Dobbiamo voltare rapidamente pagina – dichiara l’esperto lungo della compagine salernitana Josafat Frascino -, quello di domenica è stato solo un incidente di percorso e vogliamo dimostrarlo sul campo. Affrontiamo una delle squadre meglio attrezzate del girone, una di quelle con cui bisognerà fare i conti per il discorso promozione e tutti noi vogliamo dare una mano per portare a casa l’intera posta in palio. Ma con calma, senza esasperazioni, senza quella frenesia che domenica ci ha impedito di giocare come sappiamo”.


CONVOCATI HIPPOBASKET SALERNO
Play: Dario Pecora e Roberto Cataldo
Guardie: Aurelio De Sio, Alessandro Somma, Stefano Somma, Fabrizio Genghi
Pivot: Francesco Sica, Pietro Mastandrea, Antonio Mogavero (K), Josafat Frascino