lunedì 30 gennaio 2012

HippoBasket Salerno: buona la seconda, PGS Enzo Raso battuta nel derby

Tratto da: www.solosalerno.it
Due vittorie su due in questo spumeggiante inizio di torneo di I Divisione per la BSK Hippo Basket Salerno, che ieri sera si è imposta nel sentitissimo derby contro la PGS Enzo Raso: 56-40 il finale al PalaSilvestri del rione Matierno, con De Sio - debilitato da un attacco influenzale ma ugualmente in campo - e compagni che hanno dato vita ad una gara interessante sotto tutti i punti di vista.

Assenze pesanti per la Hippo. Out i fratelli Somma (Alessandro fermato dall'influenza, Stefano fuori per squalifica), anche capitan Sergio Martin è ko per un fastidioso stiramento ai legamenti del ginocchio. Sotto gli occhi dei circa settanta appassionati accorsi sugli spalti, il primo quarto è tutto sommato equilibrato, con le due compagini che si studiano e non riescono a ingranare.

Molti, infatti, gli errori sotto canestro sia per gli ospiti - per l'occasione in canotta rossoblu - che per i padroni di casa in completo bianco: Masturzo si sgola in panchina, e il parziale di 10-9 tiene tutti sulla corda. HippoBasket cui giova molto la fisicità di Frascino, top scorer del match con i suoi 13 punti totali, e che spicca il volo nel secondo quarto: due triple al bacio di Fabrizio Genghi danno il via, infatti, ad una marcia che porta i padroni di casa avanti di ben 17 punti all'intervallo. L'ampio vantaggio, però, gioca un brutto scherzo alla Hippo, che rientra in campo senza la decisione e la verve necessarie per chiudere definitivamente l'incontro, peccando in fase di costruzione e cercando - in modo velleitario - di chiudere le azioni senza la dovuta tranquillità.

Leggero nervosismo per qualche elemento, che provoca anche qualche errore di troppo nei tiri liberi: dalla panchina Masturzo capisce che è il momento di scuotere i suoi dopo il parziale del terzo quarto che dice 9-6 per una PGSapparsa troppo a corto di condizione, tuttavia, per impensierire seriamente la formazione di casa. Salgono in cattedra nel rush finale anche Sica eMogavero, autori di canestri belli ed importanti, con la HippoBasket che riesce a tener testa alle ultime folate ospiti e a portare a casa un altro successo in una gara di ex da una parte e dall'altra: alla fine delle ostilità, infatti, foto ricordo al centro del parquet per i due roster che due anni fa erano parte di un unico progetto, prima della dolorosa ma inevitabile scissione.

"È stata una partita molto combattuta al primo quarto - commenta Aurelio De Sio, vero e proprio deus ex machina della compagine hippina - poi la nostra maggiore freschezza atletica è stata fondamentale. Il secondo quarto è stato quasi perfetto e in quelli successivi abbiamo solo gestito il cospicuo parziale". Non completamente soddisfatto però, nonostante il risultato, per il nervosismo che ha colpito qualche elemento dei suoi, De Sio invita a tenere i piedi per terra in vista di una serie di impegni difficili. "Ci siamo caricati di troppi falli, molti piuttosto ingenui - afferma nel dopogara - L'importante era vincere e ci siamo riusciti anche facendo vedere a sprazzi un buon basket, ma ora comincia il ciclo terribile: tre partite contro Lioni, Avellino e Pastena, tra le favorite alla vigilia, per capire quanto valiamo davvero".


Su sponda PGS Enzo Raso, invece, è la guardia Scolpini a dire la sua. "È bello svegliarsi la mattina pieno di lividi- scrive su Facebook - ma con la consapevolezza di aver dato tutto in campo assieme ai compagni della in una partita che, è inutile dirlo, tutti avrebbero voluto vincere più della altre. Onore ai vincitori e amici della Hippo Basket, che hanno dato vita ad un incontro duro ma leale".


Nessun commento:

Posta un commento